Descrizione
Coltivazione
Lo zenzero è una pianta che si sviluppa al meglio dove il clima è tropicale o subtropicale quindi con forte umidità e temperature elevate. Se la temperatura scende sotto i 15° C. questa pianta inizia a soffrire e la sua crescita si arresta. L’esposizione migliore è quella semi ombreggiata ma con una forte luminosità. Il sole diretto, il vento, il terreno secco o imbevuto d’acqua causano scottature alle foglie o marciumi al rizoma in caso di ristagni d’acqua nel terreno. Il terreno deve essere ben drenato, soffice e fertile; non vuole terreni troppo compatti perché sarebbe difficile la crescita del suo rizoma e non sopporta i terreni calcari. Questa pianta fa la sua bella figura anche in appartamenti e si adatta bene al chiuso dei locali se il suo contenitore è collocato in un luogo ben luminoso e la pianta viene nebulizzata spesso per ricreare l’umidità a lei così gradita.
Raccolta e conservazione
L’epoca migliore per raccogliere i rizomi è il periodo di gennaio e febbraio da piante di almeno 6 mesi di età. Quanto più il rizoma viene raccolto da piante vecchie tanto più il suo sapore diventa forte e pungente. È possibile consumarlo fresco o farlo essiccare al sole per poi macinarlo e ridurlo in polvere. La radice di zenzero fresca si conserva in frigorifero in un sacchetto per alimenti mentre se è secca o in polvere si ripone in un contenitore a chiusura ermetica tenuto in un luogo asciutto e buio.
Uso in cucina
Lo zenzero è caratterizzato da un gusto molto pungente ed intenso, lievemente piccante, con un profumo fresco e pulito che ricorda quello del limone. Questa spezia è ideale in cucina come condimento aromatizzante, sia per ricette dolci che salate; conferisce un profumo e un gusto particolare a marmellate, creme, frutta fresca o candita, ma anche dolci al forno, liquori e gelati. Delizioso anche con il cioccolato, il miele o lo zucchero, e con le noci. Riguardo le pietanze salate, lo troviamo nei piatti di curry con legumi, come accompagnamento di carne, pesce e crostacei, sotto forma di condimento o di salse. Inoltre, grazie alla sua azione antiossidante sui grassi, è sfruttato frequentemente anche come conservante naturale di cibi.