Descrizione
Coltivazione
Il terreno deve essere ben lavorato e soffice, che trattenga l’umidità, ma non il ristagno d’acqua che porterebbe alla marcescenza dei tuberi. Pur essendo perenne, al freddo invernale la parte aerea muore e quella sotterranea regge pochi gradi sotto lo zero. Con temperature più rigide è possibile estirparla e conservarla in luogo poco umido sino alla primavera successiva.
Raccolta e conservazione
Le parti utilizzate sono le radici di stoccaggio e le foglie. Quando i tuberi, hanno raggiunto la massima dimensione, si estirpa con cura la pianta, si tagliano i fusti erbacei quindi si prelevano i tuberi. I tuberi raccolti, tolta la buccia, sono pronti all’uso. Come la Stevia, anche lo Yacon è molto importante nella dieta dei malati di diabete. Se la Stevia si usa in alternativa ai vari dolcificanti, lo Yacon contribuisce alla normalizzazione della vita dei diabetici.
Uso in cucina
Lo Yacon viene utilizzato per salse e condimenti e può essere consumato crudo, semplicemente lavato e sbucciato, magari tagliato a fettine sottile o grattugiato, da aggiungere a fresche insalate estive per dare un tocco gradevole, rinfrescante e fruttato. Il gambo e le foglie possono essere cotti e consumati come verdura. Le radici hanno una consistenza intermedia tra la patata e la mela e un sapore intermedio tra la mela e l’anguria, con un retrogusto di zucchero di canna e pera. È preferibile consumare i tuberi crudi, dopo aver rimosso la buccia. Lo Yacón può essere utilizzato anche nei dessert come torte o crumble di mele, pere o cioccolato. I tuberi possono essere trasformati in succo con una centrifuga ed essere usati per dolcificare altri succhi oppure come ingrediente per un cocktail di frutta.