Angelica (Angelica archangelica)

Caratteri botanici
È una pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Pianta officinale e aromatica molto longeva che se adeguatamente potata può vivere fino a 4 anni. Può raggiungere i 250 cm di altezza. Il fusto è dritto, massiccio e striato. Presenta foglie verdi e ampie e radici grosse e appuntite. I fiori, che spuntano a partire da luglio e si riuniscono in ombrelle, sono di color giallognolo o bianco tenue. I frutti hanno una forma ovale e contengono piccoli semi che maturano a fine estate.

Descrizione

Coltivazione
Preferisce ambienti umidi, montani e riparati dal sole. Per coltivarla è necessario essere provvisti di ampi spazi e di terra preferibilmente sabbiosa; il terreno deve essere ricco di sostanze organiche, riparato dal vento e ben irrigato.

Raccolta e conservazione
Appendere gli steli in luogo fresco e areato e, una volta essiccate, battere le infruttescenze per raccogliere i semi. Le radici vanno estirpate in autunno, lavate, tagliate a pezzi ed essiccate. Conservare in luoghi freschi e asciutti.

Uso in cucina
I semi, dato il loro forte sapore e pregevole profumo, assieme ai gambi possono essere ingredienti utili nella preparazione di liquori, aperitivi e per aromatizzare prodotti dolciari. Le foglie possono essere consumate in insalata sia crude che cotte oppure possono essere impiegate per preparare tisane dal gustoso aroma di liquirizia. I gambi, in pasticceria e confetteria, sono usati come frutta candita. Altri parte tenere sono un condimento creativo che da sapore a insalate e minestre.