Descrizione
Coltivazione
La pianta dell’Aneto gradisce un’esposizione in pieno sole, un terreno fresco e dotato di un buon drenaggio. Questa pianta tollera qualche grado sotto lo zero ma per precauzione, in inverno, conviene ripararla in una serra. L’Aneto va irrigato periodicamente.
Raccolta e conservazione
L’Aneto può essere consumato per tutto il periodo vegetativo sia per le foglie sia per i suoi semi. Chi fa uso della pianta deve tagliare le foglie quando raggiungono l’altezza di circa venti centimetri. Chi invece è interessato ai semi, deve capovolgere la pianta mettendola in una posizione assolata finché non si completa la maturazione dei semi. Per la conservazione i semi vanno essiccati mentre le foglie possono essere congelate o anch’esse essiccate.
Uso in cucina
Le foglie fresche vengono tritate per insaporire piatti di pesce, minestre, formaggi freschi, uova, patate lesse mentre quelle essiccate vengono usate a fine cottura dato che hanno un aroma più tenue. I semi vengono usati per profumare l’aceto, le conserve, le verdure sotto olio e i funghi.